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Treviso Forensic 2022. Quarta edizione del seminario sulle scienze forensi

Tre giorni di tavole rotonde volte a incentivare il dialogo tra le parti e a mettere a confronto le esperienze culturali e i differenti punti di vista dei numerosi attori coinvolti.

Treviso Forensic 2022. Quarta edizione del seminario sulle scienze forensi
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Tre giorni di tavole rotonde per approfondire la conoscenza dell’Ingegneria forense e delle sue molteplici applicazioni. In programma dal 12 al 14 settembre 2022 al Campus Universitario di Treviso e anche in modalità online.

Ingegneria Forense, quali prospettive? Si terrà dal 12 al 14 settembre 2022, presso il Campus Universitario di Treviso, la quarta edizione di Treviso Forensic, seminario tecnico di Ingegneria Forense rivolto ai professionisti – tecnici, avvocati, magistrati ecc – che operano nel ramo delle scienze tecniche applicate al contesto forense.

Tre giorni di tavole rotonde volte a incentivare il dialogo tra le parti e a mettere a confronto le esperienze culturali e i differenti punti di vista dei numerosi attori coinvolti.

Diventato nel corso degli anni uno dei più importanti appuntamenti per le maestranze del settore, TVF2022 si configura come un momento d’incontro finalizzato ad approfondire la conoscenza di una disciplina relativamente “giovane” e dunque non ancora pienamente riconosciuta a livello nazionale, la quale si propone a sua volta di applicare i metodi scientifici dell’ingegneria tradizionale ai processi di analisi di problematiche tecniche all’interno di procedimenti penali, civili e amministrativi.

Il metodo scelto prevede un approccio rigorosamente multidisciplinare e interdisciplinare che si snoderà attraverso una serie di sessioni parallele abbracciando le più svariate tematiche e macro- aree di interesse, tra cui settore civile e strutturale, ambiente, acustica, estimo, sicurezza e antincendio, edilizia e urbanistica, impiantistica e informatica. Al centro di ogni dibattito, sarà sempre posta la figura cardine del tecnico forense nell’ottica di valorizzarne le competenze e di porre le basi per una futura e migliore gestione dell’impianto amministrativo e legale.

Più nel dettaglio, lunedì 12 settembre, dopo i saluti di apertura, si parlerà, tra le altre cose, di economia circolare e dello sviluppo del diritto in relazione a questa delicatissima tematica. Verranno affrontati i nodi e le fattispecie di controversie legati soprattutto al ciclo dei rifiuti con un occhio di riguardo verso il preoccupante fenomeno delle ecomafie e dei reati ad esso ascrivibili.

Tale sessione, presieduta dalla prof.ssa Maria Cristina Lavagnolo (Dipartimento ICEA – Università di Padova), è organizzata dal Centro di Studi per l’Economia Circolare dell’Università degli Studi di Padova (65 docenti e 17 dipartimenti interessati) e sarà seguita, nel pomeriggio, da un ulteriore focus sulla cosiddetta “Giustizia climatica” e le sue implicazioni condotto dal prof. Alberto Pivato (Dipartimento ICEA – Università di Padova), e da un ulteriore momento di riflessione, affidato al prof. Andrea Marion (Dipartimento di ingegneria industriale – Università di Padova) circa la “Gestione delle acque e relativi contenziosi”. Nella stessa giornata sarà coordinata dal Consiglio Nazionale degli ingegneri una sessione sull’interpretazione dei fenomeni naturali e dei loro effetti sulle strutture.

Martedì 12 settembre gli interventi verteranno principalmente sull’“aggiornamento delle linee guida del CSM in materia di buone prassi nel settore delle esecuzioni immobiliari”, ma anche di ingegneria forense applicata all’antincendio con esempi di simulazioni modellistiche per indagare e/o prevenire le cause di esplosioni e incendi, appunto, con gli interventi di esperti, tra i quali Loris Munaro (Direttore interregionale VVF, Veneto e Trentino Alto Adige), Michele Mazzaro, Pierpaolo Gentile e Armando De Rosa della Direzione Centrale per la Prevenzione e la Sicurezza Tecnica del Corpo Nazionale VVF (Roma), e il Comandante dei Vigili del Fuoco, Alberto Maiolo.

Si discuterà poi di “Digital Forensic” insieme a Paolo Reale, celebre consulente di informatica forense, che introdurrà come avviene la “captazione tramite trojan”. Concluderà la giornata la sessione coordinata dall’avv. Bruno Barel che tratterà del rapporto tra regola giuridica e regola tecnica.

Mercoledì 14 settembre, infine, sarà protagonista il tema dell’edilizia e, nello specifico, delle dispute concernenti i bonus edilizi, una delle tematiche di punta del seminario per l’importanza economica dell’argomento e in prospettiva per le potenziali dispute future. Ma si discuterà anche della sicurezza in ambiente di lavoro con il prof. Giuseppe Maschio e di sicurezza stradale con l’ing. Fabrizio Vinardi.

L’evento si concluderà presso palazzo dei Trecento dove si discuterà dello stato delle scienze forensi e sarà assegnato il premio Treviso Forensic.

Treviso Forensic 2022 si svolgerà in modalità “mista”, sia online che presenziale: sono aperte le iscrizioni sul sito www.trevisoforensic.it.

L’evento è organizzato da Associazione e Ordine degli Ingegneri della Provincia di Treviso, con il patrocinio scientifico dell’Università degli Studi di Padova, dell’Università di Genova e dell’Università degli Studi di Napoli Parthenope. Tra i promotori, oltre al Consiglio Nazionale degli Ingegneri (CNI), al Consiglio Nazionale Forense (CNF), alla Federazione Ordine Ingegneri del Veneto (FOIV), anche, Assindustria Veneto Centro, la Consulta e Ordini e Collegi della provincia di Treviso, l’ Associazione Nazionale Giuristi Informatici e Forensi (ANGIF), Assoamianto, il Centro di Studi per l’Economia Circolare (CEWMS) e l’Associazione Alumni dell’Università degli Studi di Padova.

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